Marco Asunis
Presidente nazionale della FICC – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema.
Già giurato in diversi Festival cinematografici nazionali ed internazionali.
Per due volte rappresentante per l’Italia nella Giuria delle associazioni culturali cinematografiche nel prestigioso Festival Cinematografico Internazionale di Mosca.
Per il valore della sua attività culturale ha ricevuto il premio “Charlie Chaplin” con la medaglia del Presidente del Senato della Repubblica Italiana dall’Associazione Umberto Barbaro di Roma, stesso riconoscimento è stato concesso dal Sardinia Film Festival di Sassari.
Daniele Cini
Diplomato al Centro Sperimentale nel ’78, si dedica principalmente al documentario, collaborando con diversi programmi della RAI e di History Channel.
Nella fiction lavora per la serie poliziesca LA SQUADRA e le minifiction MISTERI e ULTIMO MINUTO, e BLU NOTTE.
Nel cinema dirige e scrive il film “LAST FOOD” e i cortometraggi ARRIVANO I SANDALI, ZITTITUTTI e LA SIRENA.
Fra i doc: “Noi che siamo ancora vive” Globo d’oro 2009, “In Iraq dopo la guerra” con Lucia Annunziata (1991) “Fatti e Fantasmi” con Furio Colombo (1992), “Sogni.com” (2002) “Seconda Patria” “Bambini Guerrieri”(2013) “Hungry and foolish” (2015) “La Febbre di Gennaro” per MSF (2020) e “Il ragazzo con la Leica” (2021).
Autore dei libri “Io, la rivoluzione e il babbo” per Voland e “Se son rose sfioriranno” per Giunti.
Dana Lauriola
Ha 39 anni. Militante No Tav da quando era giovanissima, dopo oltre 7 mesi di carcere, si trova tutt'oggi agli arresti domiciliari per scontare una pena di 2 anni per il reato di interruzione di pubblico servizio (rallentamento del traffico stradale nel 2012 in Valsusa).
Lavora nel sociale ed è coordinatrice di un servizio che accoglie Senza Dimora nella città di Torino.
Le sue scelte e la sua vita sono sempre state orientate alla solidarietà e alla ricerca di giustizia sociale.
Troppe cose intorno a noi si muovono in direzione contraria alla dignità umana e alla difesa del pianeta e dei territori, lei crede nella forza collettiva per cambiare il corso della storia.