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Napoli porto aperto

21 Novembre 2020
I migranti sono una delle emergenze italiane degli ultimi 20 anni, a causa della posizione del nostro Paese all’interno del bacino mediterraneo su cui si affacciano numerosi Paesi africani e asiatici che sono diventati il punto di sbocco verso l’Europa dei loro Continenti. In molte aree interne dell’Asia e dell’Africa sono scoppiate, nello stesso periodo, conflitti e guerre sostenute dagli interessi economici e militari di Paesi come la Russia, gli Stati Uniti, l’Iran, la Turchia e la Cina e in cui convergono potenti interessi energetici e politici di molti Paesi Europei. Il caso della Siria è emblematico, ma l’Eritrea, il Niger, la Libia, tutto il Corno d’Africa e il centro del Continente nero, oltre all’Afghanistan, l’Iraq e persino il sud est asiatico, alimentano la fuga verso l’Europa e il traffico di esseri umani dalle coste del Mare Nostro all’Italia e al nord Europa, anche attraverso il percorso greco balcanico che, oggi, è sicuramente il più pieno di insidie e rischi, per l’atteggiamento di chiusura di molti Paesi e la spietatezza delle polizie di confine.

ORE 10.00

NAPOLI DÀ IL BENVENUTO ALLA NAVE RESQ

Napoli ospita oggi, grazie all’iniziativa del Festival del Cinema dei Diritti Umani, l’incontro con il Direttivo della nave ResQ che sarà in mare in primavera, affiancandosi alle già esistenti ammiraglie della flotta umanitaria, Alan Kurdi, Ghalib Kurdi, Mediterranea, Sea Watch 4, Mare Jonio, Open Arms etc. Sarà una nave tutta italiana, sostenuta da un crowdfunding ancora in corso, a cui Napoli cercherà di offrire sostegno con la creazione di un equipaggio di terra che provvederà a dare segni concreti di solidarietà all’equipaggio imbarcato e a cui il Comune di Napoli offrirà un porto sicuro ed aperto. E’ previsto un appello di solidarietà lanciato dal Sindaco Luigi de Magistris attraverso i microfoni del Festival.

Relatori


Gherardo Colombo e Luciano Scalettari: Presidenti ResQ - Corrado Mandreoli: Direttivo ResQ - Gianfranco Schiavone: Asgi - Alex Zanotelli: Missionario comboniano - Luigi de Magistris: Sindaco di Napoli

Contributo video

Evento


ORE 18.00

IL FUORILEGGE

E a proposito di migranti non poteva mancare un amico del Festival, Domenico Lucano, che , come Sindaco di Riace, il paesino calabrese divenuto famoso per l’accoglienza dei migranti nelle case degli emigrati italiani, ha finalmente raccolto in un libro “Il fuorilegge” (ed. Feltrinelli, 2020) la sua storia di coraggioso servitore dello Stato e della Costituzione al servizio dell’umanità e delle eterne leggi della solidarietà. Il libro raccoglie per un verso il racconto del dipanarsi della vicenda di Riace dal 1998 al 2018 e poi, con continui richiami all’attualità, il calvario di Lucano nel caos italiano degli ultimi due anni. Testimone di queste vicende sarà padre Alex Zanotelli, da sempre sostenitore di Lucano e ancora oggi vicino a quel che resta di Riace, dopo il terremoto politico-giudiziario di cui Lucano e il suo paesino sono state vittime. Al termine dell’incontro, sarà proiettato il film che riassume le vicende personali e sociali di Domenico Lucano, “Il cielo sopra Riace” di Damian Olivito (Argentina, 2019).

Relatori


Maurizio Del Bufalo: Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli - Domenico Lucano: Ex sindaco Riace - Alex Zanotelli: Missionario comboniano


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